Nel competitivo panorama aziendale, l’employee retention, ovvero la retention dei dipendenti è diventata una sfida cruciale. Elior Italia, un punto di riferimento nel settore della Ristorazione Collettiva e in Concessione, ha affrontato questa sfida in modo innovativo attraverso il programma “Feed the Talent“. Alla guida di questo ambizioso progetto c’è Giulia Soldani, People Development Manager presso Elior Italia. Con una forza lavoro di oltre 10.000 dipendenti e una vasta rete di ristoranti e punti vendita in Italia, l’azienda ha lanciato un’iniziativa che non solo mira a trattenere i talenti, ma anche a promuoverne la formazione continua e la crescita professionale.
Giulia Soldani ci parla della prospettiva dietro il trionfo di “Feed the Talent”
Abbiamo intervistato Giulia Soldani, la mente creativa dietro il programma “Feed the Talent” di Elior Italia, per scoprire i dettagli e la visione che hanno guidato la creazione di questa iniziativa rivoluzionaria. Secondo Soldani, la sfida della retention dei dipendenti è diventata sempre più critica, soprattutto in un mondo del lavoro in continua evoluzione.
L’idea alla base di “Feed the Talent” è stata quella di creare un programma che non solo trattiene i talenti, ma che li nutre, li stimola e li coinvolge attivamente nelle strategie aziendali.
Soldani sottolinea come il contesto pandemico abbia reso evidente l’importanza di un approccio flessibile alla formazione e alla crescita professionale. Il programma è stato progettato per essere adattabile e orientato alle esigenze specifiche dei partecipanti, garantendo che ogni talento possa sviluppare le proprie competenze in linea con il proprio percorso professionale e gli obiettivi aziendali.
L’approccio inclusivo di “Feed the Talent”, unendo collaboratori provenienti da diverse sedi e territori, ha permesso di creare un ambiente di apprendimento arricchente e stimolante. Soldani sottolinea che l’obiettivo non è solo l’acquisizione di competenze tecniche, ma anche la promozione del lavoro di squadra e dell’engagement dei dipendenti.
Formazione professionale continua e upskilling: cos’ è Feed the Talent, il programma di formazione aziendale offerto da Elior Italia
L’ascesa della pandemia ha introdotto nuove dinamiche nel mondo del lavoro, rendendo necessaria un’attenzione particolare alla retention dei dipendenti; proprio in risposta a questa esigenza, Elior Italia ha sviluppato il programma “Feed the Talent”, che rappresenta una formazione professionale continua incentrata sull’acquisizione di competenze fondamentali.
Questo approccio non solo favorisce la crescita individuale, ma promuove anche il lavoro di squadra e l’engagement dei dipendenti nel contesto aziendale. Attraverso interviste e valutazioni, è stato possibile identificare i partecipanti al programma, che sono stati coinvolti in un percorso di formazione personalizzato.
Il programma “Feed the Talent” è strutturato in quattro pilastri chiave, unendo collaboratori provenienti da diverse sedi e territori in un percorso formativo condiviso.
Questa struttura permette ai partecipanti di sviluppare competenze specifiche per i loro ruoli, ma anche di acquisire abilità trasversali come il team management e l’innovazione strategica.
Lanciato nel 2022 ed in corso fino al 2023, il programma si articola in due fasi: un primo anno dedicato all’acquisizione di conoscenze e un secondo anno incentrato sul project work, supervisionato da tutor aziendali e docenti della Business School della POLIMI Graduate School of Management.
Feed the talent: fondamentale il work engagement
Per quanto riguarda le sfide, Soldani ha evidenziato l’importanza di mantenere costantemente alto il livello di engagement dei partecipanti. La comunicazione efficace del valore aggiunto del programma e del suo impatto strategico è fondamentale per coinvolgere attivamente i dipendenti e far sì che vedano il programma come un’opportunità di crescita e di contributo all’azienda.
Il work engagement è fondamentale perché aumenta la produttività, migliora la qualità del lavoro, favorisce la soddisfazione lavorativa, stimola la coesione del team, potenzia l’innovazione, contribuisce alla salute mentale, rende l’azienda più attraente per i talenti, e favorisce l’adattabilità al cambiamento. In sintesi, promuove un ambiente di lavoro positivo e migliora la performance aziendale.
“Feed the Talent” non è solo un programma di formazione, ma un’opportunità di crescita professionale e coinvolgimento attivo. Grazie alla visione e all’impegno di Giulia Soldani e del team HR di Elior Italia, l’azienda sta aprendo nuove porte per la retention dei talenti e la promozione dell’engagement. La formazione continua, l’upskilling e una people strategy orientata al coinvolgimento sono diventati i pilastri del successo di Elior Italia nell’affrontare le sfide del futuro del lavoro.
People strategy e successo aziendale: una sfida gestionale
Gestire un programma come “Feed the Talent” richiede uno sforzo costante per mantenere alto il livello di engagement dei partecipanti. Il ruolo dell’HR è cruciale per la riuscita del progetto: infatti, comunicare l’importanza del programma e del suo impatto a lungo termine è fondamentale per coinvolgere attivamente i dipendenti.
Elior Italia ha affrontato questa sfida coinvolgendo il board aziendale nella scelta dei progetti che meglio rispondono agli obiettivi strategici, assicurando così che ogni partecipante contribuisca direttamente al successo dell’azienda attraverso i progetti sviluppati.
Il programma “Feed the Talent” di Elior Italia rappresenta un esempio riuscito di come affrontare le sfide della retention e dell’employee engagement; grazie all’approccio mirato di Giulia Soldani e del team HR di Elior Italia, il programma non solo trattiene i talenti, ma li coltiva e li coinvolge attivamente.
La formazione continua, l’upskilling e una people strategy centrata sull’engagement si dimostrano fondamentali per un futuro lavorativo di successo, in cui i dipendenti sono al centro delle strategie aziendali.
