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“My gut is that most conspiracy theorists have never been project managers. Their optimism is adorable” 

Alcuni anni fa spopolava in rete questo tweet che ironizzava sulle difficoltà relative alla gestione efficace di un progetto, in cui siamo chiamati a convincere delle persone a fare ciò che dovrebbero, in tempo, senza lamentarsene. 

Per molti una missione quasi impossibile!

A chiunque si sia ritrovato anche per soli 5 minuti a lavorare con dei colleghi su un progetto è chiaro che collaborare in modo efficiente è una cosa intrinsecamente complessa! Le differenze personali, l’ambiente di lavoro, lo status, il ruolo … rappresentano alcune delle insidie che impediscono il raggiungimento di risultati ottimali. Tant’è che secondo Harvard Business Review solo il 35% dei progetti viene completato senza spreco di tempo, soldi ed energie.

 Facilitatore trasformativo: una figura emergente

In questo scenario emerge una figura in grado di condurre i team ai traguardi desiderati: il Facilitatore Trasformativo.

Questa figura pianifica, sviluppa e conduce degli incontri strutturati ed efficaci che producono risultati chiari, condivisi e supportati dai partecipanti. È un Servant Leader a disposizione del team, che promuove l’autonomia delle persone e responsabilizza all’azione. Si fa carico del processo di lavoro e abilita le persone alla presa di decisione, favorendo un ambiente motivato, stimolante e teso al miglioramento. 

I tre pilastri della Transformative Facilitation sono:

  • Contribute – stimoliamo le diverse prospettive, idee, skills delle persone
  • Connect  – mettiamo in connessione le persone tra loro e con il purpose del progetto
  • Equity – promuoviamo una cultura equa e del rispetto reciproco

I facilitatori trasformativi sono insomma abilitatori dei processi di trasformazione aziendale. Hanno il compito di progettare e sviluppare in modo empatico, coinvolgendo attivamente tutto il team HR durante le diverse fasi del percorso, fornendo sempre nuovi stimoli e soluzioni per rendere concreto il cambiamento organizzativo.

HR, tocca a voi

Se la descrizione del facilitatore trasformativo ha per te qualcosa di familiare, probabilmente è perché hai intuito che questa figura ha molti punti di contatto con il ruolo HR. E tocca infatti a HR prendere in mano la trasformazione e diventare change leader… Agire da facilitatore trasformativo è la chiave per svolgere con successo questo compito, e acquisire sempre più centralità nelle organizzazioni. 

 

Scritto dagli Expert di RADICAL HR

In RADICAL HR coinvolgiamo grandi esperti italiani e internazionali nella nostra HR School, nei progetti con le aziende e per la scrittura di editoriali e pensieri per la Newsletter e il Blog. Alla fine di ogni articolo puoi scoprire di più sull’Expert che lo ha firmato.