La Formazione Continua come Fondamento per la Crescita Professionale
Siete pronti, professionisti HR, a mettere in discussione un approccio diventato arcaico? È giunto il momento di guardare oltre: è tempo di passare dal customer all’expert interno!
La learning agility è una delle chiavi centrali della crescita in un’organizzazione. Spesso, si è portati a costruire piani formativi e ad attingere all’esterno per colmare gap di competenze ma, in verità, è proprio a partire dal cuore dell’azienda che possiamo scoprire un tesoro inestimabile per il talent management.
Hard skills, soft skills, competenze verticali e trasversali devono essere al centro della trasformazione, non siamo solo individui specializzati nel nostro lavoro, siamo molto di più: Siamo degli expert interni pronti a trasferire il nostro sapere agli altri e a alimentare virtuosamente il business.
Il concetto di formazione continua è diventato fondamentale nell’attuale panorama aziendale, in cui l’evoluzione tecnologica e le mutevoli esigenze del mercato richiedono alle organizzazioni di essere agili e capaci di adattarsi in modo rapido ed efficace.
Come spesso ripetiamo, nel mondo moderno, la formazione continua non è più una questione di scelta, ma un vero e proprio bisogno, una necessità. Le competenze e le conoscenze dei dipendenti devono essere costantemente aggiornate per rimanere rilevanti in un ambiente aziendale in continua evoluzione. La rapidità con cui le tecnologie e le metodologie aziendali avanzano richiede che le persone sviluppino la capacità di apprendere in modo continuo e di adattarsi alle nuove sfide.
La formazione continua non riguarda solo l’acquisizione di nuove competenze, ma anche il potenziamento delle abilità esistenti, è un investimento sia per i singoli professionisti che per l’organizzazione nel suo complesso.
Gli individui che si impegnano in un percorso di formazione continua diventano più versatili, più attrattivi sul mercato del lavoro e in grado di contribuire in modo significativo alla crescita dell’azienda.
In questo articolo esploreremo proprio l’importanza dell’upskilling e come la formazione continua possa trasformare la cultura aziendale in un ambiente che valorizza e promuove il costante apprendimento e sviluppo.
L’Upskilling: trasformare la cultura aziendale attraverso la formazione
Che cos’è l’upskilling
La crescita professionale e l’adattamento alle mutevoli esigenze del mercato richiedono un cambiamento culturale all’interno delle organizzazioni. L’upskilling è l’acquisizione di nuove competenze e abilità da parte dei dipendenti, e gioca un ruolo fondamentale nel plasmare la cultura aziendale e nel garantire una transizione fluida verso un ambiente in cui la formazione continua è al centro dell’attenzione.
Le aziende che abbracciano l’upskilling riconoscono che la crescita delle competenze dei dipendenti è essenziale per mantenere la competitività e l’innovazione. Questo processo non riguarda solo i nuovi ingressi o le nuove assunzioni ma coinvolge tutti i livelli gerarchici dell’organizzazione. L’obiettivo è quello di creare un ecosistema in cui il continuo apprendimento è un valore condiviso.
Come le organizzazioni possono promuovere l’upskilling dei dipendenti
Per promuovere l’upskilling dei dipendenti, le aziende devono investire in programmi di formazione mirati che consentano ai dipendenti di sviluppare competenze in linea con le esigenze dell’azienda e del mercato. Questi programmi possono includere corsi online, workshop, mentoring e altre opportunità di apprendimento su misura. Inoltre, è essenziale incoraggiare i dipendenti a cercare opportunità di apprendimento autonomo e a condividere le proprie conoscenze con i colleghi.
La cultura aziendale deve sostenere attivamente l’upskilling, valorizzando il processo di apprendimento e riconoscendo i successi individuali e di gruppo. Le organizzazioni che abbracciano questa cultura creano un ambiente in cui i dipendenti si sentono motivati e supportati nel perseguire la crescita professionale.
Il ruolo della funzione HR nella promozione della Formazione Professionale Continua
Il dipartimento delle Risorse Umane svolge un ruolo centrale nella promozione e nell’attuazione della formazione professionale continua all’interno di un’organizzazione.
La formazione professionale continua è un elemento essenziale per garantire che le risorse umane di un’organizzazione siano all’altezza delle sfide in continua evoluzione. Gli HR devono collaborare con i dipartimenti aziendali per identificare le competenze richieste e sviluppare programmi formativi mirati. Questi programmi dovrebbero essere progettati per supportare sia la crescita individuale dei dipendenti che gli obiettivi strategici dell’azienda.
La formazione professionale continua, naturalmente, non si limita all’acquisizione di competenze tecniche, ma abbraccia anche lo sviluppo delle soft skills, come la comunicazione efficace, il lavoro di squadra e la leadership. Queste competenze sono altrettanto fondamentali per il successo di qualsiasi organizzazione e per la crescita professionale dei dipendenti.
Ma il ruolo dei professionisti HR non si limita a quanto finora descritto: devono, infatti, impegnarsi nel creare un ambiente in cui il costante apprendimento è valorizzato. Questo può essere realizzato attraverso la promozione di una cultura di feedback e miglioramento continuo, nonché attraverso la creazione di opportunità per lo sviluppo personale e professionale.
I dipendenti che percepiscono il supporto delle risorse umane nella loro crescita e nello sviluppo delle competenze sono più motivati, impegnati e fedeli all’azienda. Di conseguenza, la formazione e lo sviluppo delle risorse umane non sono solo un investimento nell’individuo, ma anche un investimento nell’organizzazione nel suo complesso.
La sinergia tra formazione e lavoro per lo sviluppo delle competenze
La formazione continua e il lavoro sono due elementi chiave che, quando integrati in modo sinergico, possono portare a un significativo sviluppo delle competenze dei dipendenti e al successo dell’organizzazione..
L’approccio tradizionale alla formazione spesso separa l’apprendimento dall’applicazione pratica. Tuttavia, per massimizzare il valore della formazione, è essenziale integrare le conoscenze acquisite sul posto di lavoro. Questo significa che i dipendenti dovrebbero essere in grado di mettere in pratica ciò che hanno imparato durante la formazione nella loro attività quotidiana.
Le simulazioni, i progetti pratici, i casi di studio e le opportunità di apprendimento sul campo sono tutti strumenti che consentono ai dipendenti di applicare le competenze acquisite durante la formazione. Inoltre, i manager e i leader aziendali hanno un ruolo fondamentale nel sostenere questa sinergia, incoraggiando i dipendenti a mettere in pratica ciò che hanno imparato e fornendo opportunità di applicazione pratica.
L’obiettivo è creare un ciclo continuo di apprendimento e applicazione. I dipendenti acquisiscono nuove competenze attraverso la formazione, le applicano sul lavoro, riflettono sull’esperienza e continuano a migliorare. Questo processo contribuisce in modo significativo alla crescita professionale dei dipendenti e all’efficacia dell’organizzazione nel suo insieme.
La sinergia tra formazione e lavoro richiede anche una cultura aziendale che favorisca l’applicazione delle competenze apprese. Gli errori dovrebbero essere considerati opportunità di apprendimento, e i dipendenti dovrebbero sentirsi liberi di sperimentare e innovare.
La learning agility
In questo contesto, la learning agility è una delle chiavi centrali della crescita in un’organizzazione. Ma di che cosa si tratta, nello specifico?
Che cos’è la learning agility
La “learning agility” è la capacità di apprendere rapidamente e adattarsi in nuove situazioni o contesti. Si tratta di una caratteristica individuale che indica quanto una persona è in grado di acquisire nuove competenze, affrontare nuove sfide e adattarsi in modo efficace a cambiamenti nell’ambiente lavorativo o nella vita in generale.
Le persone con un’elevata learning agility sono solitamente aperte al cambiamento, hanno una mentalità flessibile e sono in grado di affrontare situazioni nuove senza sentirsi sopraffatte. Questa capacità è particolarmente importante in un mondo del lavoro in rapida evoluzione, dove le esigenze e le richieste possono cambiare velocemente. La learning agility è spesso considerata un tratto cruciale per il successo professionale, poiché consente agli individui di adattarsi a nuove tecnologie, nuove metodologie e nuove sfide lavorative.
Employability e Learning Agility: Una Sfida per l’HR e il Top Management
La capacità di rendere le persone sempre più “employable” è diventata una priorità strategica per l’HR e il top management delle aziende. Vediamo ora il significato dell’employability e come la learning agility sia essenziale per garantire l’attrazione di talenti, il raggiungimento degli obiettivi aziendali e la crescita sia orizzontale che verticale.
L’employability si riferisce alla capacità di un individuo di essere desiderabile sul mercato del lavoro. Questo concetto va oltre la mera qualifica professionale e comprende la capacità di adattarsi a nuove sfide, apprendere continuamente e contribuire al successo dell’organizzazione. L’HR e il top management devono lavorare insieme per promuovere l’employability tra i dipendenti.
La learning agility è uno degli strumenti chiave per aumentare l’employability. La learning agility coinvolge l’orientamento al risultato, la predisposizione verso certe competenze e l’apertura all’esperienza. Le persone con elevata learning agility sono più inclini a cercare attivamente opportunità di apprendimento, ad affrontare nuove sfide con entusiasmo e ad applicare rapidamente ciò che hanno appreso.
L’HR deve svolgere un ruolo attivo nell’identificare e sviluppare la learning agility tra i dipendenti. Questo può includere la progettazione di programmi di sviluppo mirati, l’individuazione di mentori interni e l’incoraggiamento della partecipazione a progetti sfidanti. Inoltre, l’HR dovrebbe creare un ambiente in cui l’errore è accettato come parte del processo di apprendimento.
Il top management ha il compito di promuovere una cultura di apprendimento in tutta l’organizzazione. Questo può avvenire attraverso l’esempio, la partecipazione attiva a programmi di formazione e il riconoscimento del valore dell’innovazione e del miglioramento continuo.
La collaborazione tra HR e il top management è fondamentale per garantire che l’organizzazione possa competere efficacemente in un ambiente aziendale in continua evoluzione. Investire nella learning agility e nell’employability dei dipendenti è la chiave per attirare i migliori talenti, raggiungere gli obiettivi aziendali e garantire una crescita sostenibile, sia in termini orizzontali che verticali.
Proviamo, dunque, ad esaminare le azioni concrete che le aziende possono intraprendere per attuare questi principi e promuovere una cultura di apprendimento condiviso.
Le azioni chiave per promuovere la formazione e sviluppo delle risorse umane e la crescita professionale
Promuovere una cultura di apprendimento condiviso richiede azioni concrete e impegni da parte dell’HR manager, del top management e di tutta l’organizzazione. Ma quali sono le azioni chiave che le aziende possono intraprendere per implementare i principi della formazione continua e della crescita professionale? Vediamolo insieme!
- Concentrarsi sulla Valutazione e Sviluppo Individuale: Organizzare sessioni di feedback regolari e attivare iniziative di assessment è il punto di partenza. Queste azioni permettono di identificare le competenze attuali e di individuare le aree in cui è necessario sviluppare ulteriormente. Pianificare il percorso formativo basandosi su queste valutazioni individuali è essenziale per la crescita.
- Definire Obiettivi Chiari e Collegati alla Strategia Aziendale: La formazione dovrebbe essere allineata con gli obiettivi strategici dell’azienda. Definire obiettivi chiari per la formazione consente ai dipendenti di vedere il collegamento tra il loro sviluppo personale e il successo dell’azienda.
- Promuovere la Condivisione delle Idee: Creare opportunità per l’ascolto attivo e coinvolgere persone di diversi team e generazioni favorisce la condivisione di idee e best practice. Questo stimola l’innovazione e il miglioramento continuo.
- Favorire la Collaborazione: La scelta oculata dei partner di lavoro può portare a una contaminazione di conoscenze, valori e competenze. Questa collaborazione tra dipendenti provenienti da diverse aree dell’organizzazione favorisce la crescita professionale.
- Accettare l’Errore e Promuovere la Sicurezza Psicologica: Celebrare il fallimento come un’opportunità di apprendimento e garantire un ambiente in cui le persone si sentano al sicuro nel condividere idee e opinioni è essenziale. La paura dell’errore può ostacolare l’apprendimento e l’innovazione.
Queste azioni contribuiscono a creare un ambiente in cui la formazione continua è valorizzata e promossa attivamente. Inoltre, sono parte integrante di una cultura aziendale che abbraccia il cambiamento e favorisce il costante apprendimento.Quando le organizzazioni investono nella formazione continua e nella crescita professionale dei loro dipendenti, sono in grado di attrarre, sviluppare e trattenere talenti di alta qualità e di rimanere competitive in un mondo aziendale in continua evoluzione.
Abbracciare il cambiamento nella cultura aziendale: il potere disruptivo dell’apprendimento continuo
Come abbiamo visto, la formazione continua e la learning agility sono fattori chiave per la crescita e il successo di un’organizzazione. I professionisti HR e il top management devono abbracciare il cambiamento culturale che promuove una mentalità di apprendimento costante in tutta l’organizzazione. Questa trasformazione richiede azioni concrete, dalla valutazione individuale al collegamento della formazione con la strategia aziendale, dalla promozione della condivisione delle idee alla collaborazione tra dipendenti e dalla creazione di un ambiente in cui l’errore è considerato un’opportunità di apprendimento.
Il successo di un’organizzazione dipende dalla sua capacità di attrarre, sviluppare e trattenere talenti di alta qualità. Investire nella formazione continua e nella crescita professionale dei dipendenti è la chiave per raggiungere questo obiettivo. L’HR e il top management devono collaborare per promuovere l’employability, l’adattabilità e la learning agility.
In un mondo in cui il valore del sapere sta nel condividerlo e nell’apprendere dagli altri ogni giorno, le aziende devono abbandonare l’idea che la seniority sia sinonimo di maturità professionale. Il successo è ora misurato dalla capacità di adattarsi e di imparare costantemente.
L’apprendimento è dirompente, e ignorarlo non è un’opzione. La sfida per l’HR e il top management è abbracciare il cambiamento culturale e promuovere una mentalità di apprendimento costante, poiché è questo il vero motore della crescita e del successo dell’organizzazione nel futuro.
